Protagonisti di questo rosso sono nuovamente i vitigni Nerello Mascalese (Negrello) e Nerello Cappuccio, coltivati però nel Monte Serra, il cono vulcanico alla quota più bassa nel versante est dell’Etna nel Comune di Viagrande (Ct) dopo un anno di affinamento in bottiglia, nasce un vino dal raggiante color rosso che porta con se un carico persistente di note fruttate che ricordano more e pesce ben fuse al tocco aromatico del legno.