La cantina Cusumano ha impiegato poco tempo per farsi riconoscere a livello mondiale come uno dei punti di riferimento dell’enologia siciliana.

L’azienda fu fondata nel 2000 dai fratelli Diego e Alberto Cusumano nelle zone di Partinico e in poco più di un decennio è riuscita, attraverso una produzione volta alla più alta qualità, ad affermarsi ed infatti oggi vengono prodotto circa 2.500.000 di bottiglie, attestato di stima e riconoscibilità sul mercato.

Sono circa seicento gli ettari vitati, con una distribuzione variegata sul territorio siciliano: si passa da Ficuzza nella zona del palermitano, Monreale, Pachino e da ultimo, in ordine cronologico, Alta Mora situata nella zona più prestigiosa del momento, l’Etna.

Tutta la produzione della cantina è da sempre orientata al massimo rispetto del terroir di provenienza, al più alta qualità ed eleganza e al massimo rispetto della natura e di quello che essa offre.

La produzione pertanto spazia dai vini quotidiani, come il Merlot, il Syrah, il Nero d’Avola, il Catarratto e l’Insolia, sino ad arrivare a vini che riconducono rappresentano l’azienda in maniera più immediata: il “Benuara” (blend di nero avola e syrah), l’Angimbè, lo Jalè o ancora il Cubia.

La gamma proposta dalla cantina Cusumano poi si conclude con un grande Metodo Classico, il 700 e con altre etichette che rappresentano l’eccellenza della produzione della cantina: il Noà, il Sagana e la gamma dei vini Etna che vengono prodotti nella tenuta Alta Mora.

In conclusione, chi vuol cominciare a conoscere ed apprezzare i vini siciliani e il loro carattere, non può assolutamente tralasciare la cantina Cusumano.